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Destrafagotti dipendenti: contrari

Destrafagotti imprenditori: favorevoli

>>11074
>che si diceva di destra
No, lui "si identifica" di destra come i tranvioni con l'uccello si identificano in donne. Ma la realtà è l'opposto

L'attuale immigrazione è fatta da bianchi che vanno a prendere negri in mezzo al mare ed è un gombloddo organizzato da chi sapete voi per rimpiazzare la razza bianca. E questo è solo l'ultimo anello di una catena che inizia probabilmente nelle missioni cattoliche in Africa.

Ora questo non sarebbe un gran problema: mi stavate sul cazzo prima figuriamoci ora che vi siete messi a leccare i negri.
Tuttavia c'è un "ma": farmelo mettere nel culo dai quei farabutti del WEF (facciamo che siano solo loro per semplicità) mi fa bruciare tremendamente il culo quindi posso fare uno sforzo e fare un po' di socialismo razziale
ovviamente già so che me ne pentirò e il socialismo si allargherà fino a incularsi tutto e tutti a suon di tasse ma a questo problema toccherà metterci mano poi per rivoltarmi e rimpatriare la negraglia di importazione in campi di concentramento in Libia a forza di container top 20 piombati.

Per il resto niente in contrario contro l'immigrazione clandestina standard solo vorrei sapere perché non vengono in aereo come turisti per poi far perdere le proprie tracceanzi lo so: perché con la carnevalata "dell'aggogliensa dei boveri migrandi™ ghe sgabbanoguera" ci girano intorno un sacco di stipendi e aiuti: c'è sempre stata e sempre ci sarà ma di certo non a livelli di sbarco di intere navi a botte di 10000 al giorno.
Una volta, quando non gli pagavamo diarie giornaliere si chiamavano "Vu cumprà".

Ovviamente finirà tutto in merda perché esempi di multiculturalismo funzionante non ne trovate da nessuna parte, nemmeno in Brasile che è tutto dire, e quando la scarsità presenterà il conto il colore della pelle farà da divisa.

>>11079
Tutto bene ma
>solo vorrei sapere perché non vengono in aereo come turisti per poi far perdere le proprie traccea
Per venire dall'africa ci vuole il visto turistico, e te lo rilasciano solo se sei ricco sfondato, e il motivo standard del diniego è proprio "rischio di immigrazione". Altrimenti da qualsiasi paese africano semplicemente non puoi arrivare qui in aereo se non hai già un visto per lavoro.

>Ho capito quindi che la posizione degli immigrati che vanno rimossi perché appartenenti a specie umane diverse è davvero minoritaria.
Ma infatti la vasta maggioranza delle persone ha problemi con gli immigrati in quanto criminali/poveri/portatori di degrado più che con la genetica.
Per la sinistra sarebbe facilissimo disarmare la destra al riguardo, basta far manganellare gli spaccini. Anche perché ormai è accertato che 1. il principio della finestra rotta è reale 2. a commettere la vasta maggioranza dei crimini sono pochissimi, basta arrestare loro.
Il nicaragua sta dimostrando questi due punti sulla criminalità locale.

Purtroppo la sinistra è anarco-tirannica quindi non si può fare.

>>11081
>ed ora parliamo della folla di sudamericani stanziati permanentemente qui e arrivati in aereo

Dai, su. Un po' di serietà.

ho appena scoperto che mia madre crede davvero che gli immigrati ci pagano le pensioni.
Ma porco il maledetto, potevo capire se aveva quel coccolanegrismo derivato dall'aver vissuto sotto comunismo, ma così proprio no.

>>11112
Se sono lavoratori regolari e versano contributi INPS, sì, pagano le pensioni di chi non lavora più. In famiglia è tua madre quella intelligente.

>>11113
peccato che poi fra spese di accoglienza, integrazioni, mediatori cultura il e rimesse verso l'estero il bilancio diventi negativo.

Comunque quella delle pensioni è una balla: le pensioni le pagano già con il bilancio statale e non solo con i fondi dell'INPS.
La verità è che, secondo i nostri politicanti, serve forza lavoro per mantenere il debito pubblico.

Guarda caso pari pari la definizione di schiavitù.

>>11114
Tutti i dati che trovo riportano un contributo positivo degli immigrati al netto delle spese sostenute dallo stato. Il contributo sarebbe anche migliore se facessimo qualcosa per attrarre l'immigrazione qualificata.

>>11115
https://www.bancaditalia.it/statistiche/tematiche/rapporti-estero/rimesse-immigrati/

Le rimesse verso l'estero stanno sugli 8 miliardi, le spese per l'accoglienza fanno altri 4 (son dati vecchi, probabilmente sono cambiati forse in meno ma tanto abbiamo arruolato legioni di sbirri per badare i negretti e quindi poggio e buca fa paro)

Poi ci sono quelli per fornire servizi ma lasciamole fuori visto che indirettamente ne fruiscono anche gli italiani.
Idem per i 40 mld l'anno di cooperazione perché la politica estera balorda non si può imputare agli immigrati.

Comunque sia fanno una dozzina di miliardi abbondanti.
Esci fuori 'sti dati con immigrati miliardari che versano miliardi di contributi, son curioso.

E se invece di attrarre immigrazione per fargli spalare sabbia provassimo ad attrarre multinazionali come l'Irlanda?

>>11116
Se calcoli le rimesse verso l'estero degli immigrati devi calcolare anche quelle degli italiani all'estero verso l'Italia, sono circa 12 miliardi. Sono in entrambi i casi soldi al netto delle tasse e la gente ci fa quello che vuole. Ci alimentano anche i consumi interni del paese.

>>11117
Concordo su tutto (più o meno: dubito fortemente che gente fuggita dal fisco italico poi rimandi i soldi in italia) tuttavia Attualmente l'ambiente economico ha iniziato ad allarmarsi per le cifre che annualmente vengono estratte dal sistema paese per essere spese altrove.
Pur se "legali" rappresentano comunque un costo per il sistema Paese.
Costo oltretutto maggiorato perché non si traducono in consumi ma vera e propria estrazione di liquidità che non verrà mai più recuperata.

Considerando poi che l'immigrazione sarebbe illegale (c'è sempre la Bossi-Fini vigente) è come considerare i soldi della droga come puliti.

Se vogliamo fare i conti non possiamo farli soltanto con i termini che ci fanno piacere.

>>11118
>Attualmente l'ambiente economico
Attualmente sono solo i giornalisti sovranisti che hanno deciso di fare quel tipo di calcoli e che hanno scoperto le rimesse all'estero come depredazione dello stato italiano suonando la grancassa. Io mica mi aspetto più che ci sia buona fede dall'altra parte. La Bossi-Fini non permette quasi nessun tipo di immigrazione legale, non possiamo nemmeno scegliere il tipo di immigrazione che ci farebbe comodo e già il fatto che abbia il nome di due politici che non esercitano più da anni fa capire che sarebbe il caso di dotarsi di qualcosa di più funzionale.

>>11120
l'ambiente economico significa più che altro Banca d'Italia e collegati.
Per il resto, guarda che non è obbligatorio immigrare verso l'Italia, oltre che rimanersene a casa loro potrebbero pure andare verso la Cina o verso Dubai.

Oltretutto mi pare che la questione palestinese descriva bene come finiscano questi movimenti di immigrazione di massa, no?

>>11122
A casa sua non rimane nessuno in nessun periodo storico se ha la possibilità di migliorare la propria condizione di vita, è la storia del genere umano. La questione palestinese in Europa è un problema mal gestito.

>>11123
Casualmente i posti più sviluppati sono anche quelli che hanno avuto mobilità minore nonostante i conflitti.
Magari vien fuori che andare a fare il lavapiatti a London è più da sottosviluppati che non cercare di mettere a posto le cose a casa propria.
Ma chi sono io per dire che l'emigrazione potrebbe essere un 'indice di misurazione per razze inferiori e tipi problematici in genere?

>La questione palestinese in Europa è un problema mal gestito.
Dimmi un problema ben gestito in Europa.
Comunque mi riferivo alla questione palestinese in Palestina, scegli pure tu da che parte pigliarla.

>>11123
Chiaramente non hai ancora vissuto abbastanza una città italiana travolta da un'immigrazione non regolamentata, eppure sostieni di aprire le porte a migliaia di uomini provenienti da Paesi ultra-patriarcali e conservatori radicalizzati, dove il crimine è all'ordine del giorno.

Questi immigrati sono sovrarappresentati nei casi di molestie sessuali, aggressioni, e rapine, soprattutto nei trasporti pubblici (sì, la maggior parte degli stupri avviene ancora ad opera di persone conosciute, ma ciò non significa ignorare il resto). La verità è che rendono le città ancora più pericolose di quanto non lo siano già.

Le uniche persone che ancora non vedono il problema sono quelle fortunate, illuse o troppo privilegiate per esserne toccate: magari perché vivono in zone centrali e sicure, e si muovono in taxi o auto privata.

E poi, parliamoci chiaro: l'Italia è già al collasso. Hai presente l'emergenza abitativa che c’è? Non ci sono case per i giovani, per le famiglie italiane, e si fa fatica anche a garantire i servizi essenziali. Come possiamo accogliere decine di migliaia di persone ogni anno, molte delle quali non fuggono da guerre ma vengono per motivi economici e finiscono spesso nel limbo dell’assistenzialismo? E non siamo nemmeno un paese ricco: il nostro debito pubblico è alle stelle, la disoccupazione giovanile è tra le più alte d’Europa e molti italiani se ne stanno andando a casa o vivono di mezzucci.

L’immigrazione non regolamentata è una trappola orchestrata da chi vuole solo manodopera a basso costo, ricattabile e disposta ad accettare qualsiasi condizione pur di sopravvivere. Una volta, la sinistra italiana queste cose le capiva. Poi hanno cominciato a vendere il tutto come se fosse una questione umanitaria, e chiunque osi fare domande viene subito bollato come razzista.

Il risultato? Nessuno ci guadagna tranne pochi imprenditori e ONG opache: i migranti finiscono in condizioni disumane, ghettizzati e sfruttati; e gli italiani, che in larga parte (circa il 60%, come nel resto d’Europa) non vogliono questa immigrazione incontrollata, vengono ignorati e trattati da retrogradi.

La vera compassione sarebbe essere realistici. Accogliere solo chi possiamo integrare davvero, garantendo diritti e sicurezza sia a loro che ai cittadini italiani. Lasciare entrare chiunque per poi abbandonare tutti a loro stessi non è solidarietà, è incoscienza.

E per concludere, anche se ho parlato soprattutto degli uomini, chi sostiene l'immigrazione incontrollata sostiene di fatto un sistema che sfrutta i migranti stessi, comprese le donne, che vengono spesso abusate sessualmente durante il viaggio, nei centri di accoglienza o anche dopo, una volta “sistemate” in Europa, dove rimangono isolate e vulnerabili, circondate da uomini misogini e talvolta da predatori nascosti dietro il paravento delle ONG, senza nessuna forma di controllo reale.

>>11282
Plot twist: comincio a pensare che l'immigrazione selvaggia serva solo a coprire la prossima ricollocazione dei palestinesi: dei primi arrivati in aereo non se n'è infatti accorto nessuno.
E spiegherebbe pure l'improvviso mutato sentiment di tre quarti d'Europa che prima non s'azzardava a dire alcunché contro Israele mentre ora, all'improvviso, siamo alle condanne unanimi pur senza fare un cazzo di concreto.

>>11074
>l'altra volta parlavo con un tizio che si diceva di destra, cioè era pure pro-Meloni e pro-Trump, ma poi considerava gli immigrati delle "risorse" se si integravano.

Ma infatti noi non siamo razzisti.
Sono loro ad essere negri, incivili, illegali, criminali.

Se un negro ama l'Italia, la sua cultura, la sua arte, la sua architettura, la sua storia, la sua lingua, e si diporta in Italia per vivere legalmente, parlando correttamente l'italiano, per far crescere il nostro Paese, allora il problema non si pone più, perché ha praticamente rifiutato di essere negro. Ovviamente dovrà sposarsi una negra che sia altrettanto civilizzata.