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 No.202498

“Purtroppo l’uomo si è accorto che la donna è un essere superiore. E questo è il succo delle cose e la devono accettare. Quando l’uomo accetterà che la donna è superiore, e forse l’accetterà con tranquillità, allora le cose cambieranno in qualche modo”

A sostenere una simile imbecillità sessista e razzista è Ferzan Ozpetek, un mediocre e insignificante registucolo cinematografico elevato dalla “sinistra”, sia liberal che radical, ad una sorta di icona ideologica ed esistenziale. Se scoppiasse la guerra termonucleare planetaria e due terzi dell’umanità fosse cancellata dalla faccia della Terra, questo guitto continuerebbe imperterrito a fare le sue commediole minimaliste sulle tematiche gender ed lgbtq+, lette dal suo punto di vista ideologico che coincide naturalmente con quello oggi dominante.

I suoi film sono un’offesa al vero cinema. Addolora vedere come una culla del grande cinema, come in effetti è stato il nostro paese con i suoi Visconti, De Sica, Fellini, Pasolini, Risi, Monicelli, Rosi, Leone, Comencini (padre, naturalmente), Rossellini, Salce e tanti altri ancora, si sia ridotta oggi. Del resto anche e soprattutto gli artisti, inevitabilmente, sono il prodotto del contesto storico, sociale e culturale in cui si trovano a vivere. E quello attuale è quello che produce e promuove personaggetti squallidi e opportunisti che seguono la corrente come, appunto, Ferzan Ozpetek.

Ed è in questo contesto che un’affermazione palesemente razzista come quella di cui sopra, che dovrebbe essere stigmatizzata da qualsiasi persona provvista di un briciolo di buon senso e di coscienza civile, viene invece enfatizzata dalla fanfara mediatica politicamente corretta e “progressista” di cui lo stesso Ozpetek fa parte.

Per come la vedo io, il successo di questo cialtroncello è il segnale inequivocabile della decadenza di un mondo che, arrivati a questo punto, merita di morire.

P.S. Del tutto inutile ricordare che, a parti invertite, se un personaggio del mondo dello spettacolo, (ma vale per chiunque altro) dichiarasse che gli uomini sono esseri superiori alle donne, non lavorerebbe più neanche come aiuto macchinista o addetto alle pulizie.)

 No.202500 RABBIA!

È un gay che vorrebbe essere donna. È ovvio che dica queste cose. Anche Malgioglio è così.

 No.202512

File: 1756900421303.png (184.33 KB, 271x350, ClipboardImage.png)

>frocio
>femminista
>cucco
Kek nessuna correlazione ©

 No.202513

Al massimo sessista, che c'entra la razza lel

 No.202531

parte del problema è nel tuo dare per scontato che quelle persone che hai elencato sono "grande cinema".

 No.202534 RABBIA!

>>202512
Ci sono anche froci misogini.

 No.203121

File: 1757364012611.jpg (116.69 KB, 1024x862, STREMADEST.jpg)

>>202534

solitamente i froci odiano chiunque non apprezzerebbero per un atto di sodomia, e cioè:

- gli etero che non si fanno convincere

- le femmine

- i froci più brutti o più vecchi di loro

 No.203398

File: 1757603984910.jpg (257.42 KB, 2000x1209, home-route-1.jpg)

>>202498
ennesimo thread in cui qualche anon annoiato (anoniato?) se la prende con qualche irrilevante notizia di cronaca.

 No.203406

>>203121
e tu come lo sai?

 No.203465

>>202498

Yoshinofag here.

S'è pittata i capelli di nuovo scuri (era tinta bionda fino a due video fa).

Chissà se s'è già fidanzata.

Se magari apro un canale youtube e le rispondo con un video e la taggo?

 No.203466


 No.203467




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