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 No.187668

P O T E N T E


Che poi, comunque, è vero

 No.187669

>Quelli che si lagnano tanto del fascismo sono gli stessi che hanno imposto un coprifuoco per una pandemia, che vogliono la tracciabilità di ogni spesa tasse al 200% su tutto quello che si muove o sta fermo, le macchine elettriche con la prolunga, vestire i tuoi figli maschi da donna, magari pure tagliarti il cazzo e mandarti a crepare in una guerra tra Russia e Ucraina, l'invasione coatta da parte degli africani andandoli a prendere a spese dei contribuenti obbligatoriamente senza possibilità di scelta

Poi si stupiscono quando la gente vota letteralmente Hitle.

 No.187670

>il fassismo anche in bocca a chi ha la pelle marocchina

Non lo sapevo ma a quanto pare siam già nel 2049

 No.187881

>>187669
>Quelli che si lagnano tanto del fascismo
Psyop per vendere libri, farsi ospitare e campare con un nemico immaginario. Senza lo spauracchio del fascismo dovrebbero trovarsi un lavoro vero

 No.187981

Meh, Pasolini era già più avanti 50 anni fa.
Sosteneva che proprio la democrazia poteva essere molto più efficace del fascismo, perché con un'opera lenta ma incessante poteva atrofizzare alcuni pensieri e far credere alle persone di star scegliendo attivamente delle cose, semplicemente rimuovendo le alternative o rendendole tabù, intervenendo sul linguaggio e usando il mercato come un mitragliatore sulla folla.
Come al solito le donne capiscono un decimo, ma si vestono in modo più buffo.

 No.187982

File: 1745875795353.png (179.67 KB, 389x564, Screenshot 2025-04-28 at 2….png)

>non abbiamo mai visto sorgere un fascismo da una democrazia

 No.187983

>>187981
La democrazia come dittatura della maggioranza risale al 1800 e rotti con Alexis de Tocqueville.

La distinzione fatta da Pasolini omette o dimentica il soggetto che compie "l'operazione lenta e incessante" in cui una minoranza manipola la maggioranza.
Il che equivale più o meno a spiegargli come stanno le cose puntandogli contro un mitra.

Al solito Pasolini è solo un coglione che non capisce la differenza tra dittatura soft e quella fatta con i mitra.

 No.187985

>>187983
Non c'entra un cazzo la dittatura della maggioranza, anon, Pasolini parlava dell'egemonia culturale applicata ai mezzi di comunicazione di massa, che quando lui era vivo erano un monopolio statale.
Al solito missi il punto.

 No.187990

>>187985
La dittatura della maggioranza era solo per dire che le critiche alla democrazia sono tutt'altro che nuove.

Ancora, l'egemonia culturale prevede che qualcuno la indirizzi (la chiesa cattolica tanto per indicare l'elefante nella stanza) e anche quella da sola non basterebbe comunque, A Dario Fo abbiamo dato pure il Nobel per aver mostrato come la cultura possa esser prodotta anche dal popolo più basso. Diverso è il discorso quando però la cultura che viene da canali "non autorizzati" viene oscurata o "fatta sparire", qui serve sempre Qualcuno con un progetto in testa da eseguire.

E "Qualcuno" è sempre un gruppo minoritario.
Amen.



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