Che epoca gay di merda in cui i generali anziché prendere il potere con la forza scrivono letterine ai presidenti o si candidano per fare i neet a Bruxelles come i nullafacenti del parlamento italiano.
>>6962 Per prendere il potere un generale deve avere degli uomini ubbidienti, pronti a tutto, capaci di mantenere il massimo riserbo, capaci di sparare anche ai civili o agli stessi colleghi delle forze dell'ordine, qualora venisse dato l'ordine di farsi strada o di far fuori un soggetto pericoloso.
In parole povere, dopo la vergogna di Bava Beccaris, in Italia è sparita del tutto ogni possibilità di golpe militare. Non nominate quella merda di Gladio, che era solo un giocattolino malfunzionante dei servizi stranieri.
>>6955 >Nuova polemica scatenata dallo spot elettorale per le Europee del generale Vannacci. >L'8 e 9 giugno "sull'apposita scheda fate una 'decima' sul simbolo della Lega e scrivete Vannacci e li travolgeremo tutti con una valanga di voti. Per cambiare questa Europa che non ci piace". Lo dice il candidato indipendente della Lega, Roberto Vannacci, in uno spot elettorale sui social. "L'appello al voto diffuso sui social dal candidato della Lega Vannacci - dice il portavoce di Europa Verde e deputato Avs Angelo Bonelli - in cui si invita a mettere una 'Decima' sulla scheda, è un atto assurdo e inaccettabile che offende profondamente la memoria storica e il rispetto per le vittime del nazifascismo. La Divisione X, dopo l'8 settembre, divenne una delle milizie nazifasciste più feroci della Repubblica di Salò, responsabile di almeno 300 morti innocenti secondo le stime dell'Atlante delle stragi nazifasciste". >Non tarda la replica del generale: "Nello spot si fa riferimento a Decima X glorioso reparto della regia Marina che ha operato fino al 1943 e del quale tra gli altri faceva parte anche Teseo Tesei. Nulla a che vedere dunque con l'interpretazione che ne stanno dando altri"
>>6968 >>Nuova polemica Ennesima prova che il generale è un personaggio di opposizione controllata, creato a tavolino dai giornali per fare articoli INDINNIATIIII contro il FASSYSSSMMOOO
>>6976 Tra una se non due generazioni almeno. La seconda guerra mondiale è il mito fondante dell'occidente, e la resistenza è il modo con cui gli italiani si convinco di essere i buoni.
>>6976 ormai direi che è già quasi finita quando ero balilla ricordo che per il 25 aprile le maestre ci mettevano il fazzoletto partigiano e cantavamo bella ciao davanti al monumento ai caduti ora se chiedo a mia cugina e a suoi compagni delle medie chi erano i partigiani non sa rispondermi
Roberto Fiore, 65 anni, europarlamentare 2008-2009, fondatore di ForzaNuova, arbitrariamente escluso dalla politica, massicciamente oscurato dai media (che ne parlano solo in caso di guai con la legge), ha presentato ieri il suo ultimo libro:
Fiorenzo Bava Beccaris (Fossano, 17 marzo 1831 – Roma, 8 aprile 1924) è stato un generale italiano, noto per aver guidato la sanguinosa repressione (83 morti) dei moti di Milano del 1898, episodio che indirettamente causò nel 1900 il regicidio per vendetta di Umberto I per mano dell'anarchico Gaetano Bresci; è oggetto di un brano del canzoniere popolare italiano dal titolo Il feroce monarchico Bava. I moti di Milano furono una rivolta di una parte della popolazione di Milano contro il governo del Regno d'Italia, che si svolse tra il 6 e il 9 maggio del 1898. Gli scontri avvennero a seguito di manifestazioni da parte di lavoratori che scesero in strada contro la polizia e i militari per protestare contro le condizioni di lavoro e l'aumento del prezzo del pane dei mesi precedenti, come avvenne anche in altre città italiane nello stesso periodo.
Le notizie da Milano portarono il governo a dichiarare lo stato d'assedio con il passaggio di poteri al generale Fiorenzo Bava Beccaris. Egli agì duramente fin dall'inizio per soffocare ogni possibile forma di protesta; l'utilizzo indiscriminato delle armi da fuoco e, in particolare, di cannoni all'interno della città portarono il risultato desiderato, ma anche numerose vittime, spesso semplici astanti. I «cannoni di Bava Beccaris» passarono alla storia come simbolo di un'insensata e sanguinosa repressione.
astensione = "questa classe politica non è rappresentativa del popolo, per cui non vale neppure la pena di votare, nemmeno se presentassero Volti Nuovi™ come ad esempio Vannacci"
scheda bianca = "nessuno di voi mi piace, ma un Volto Nuovo™ in politica potrebbe convincermi; con Vannacci c'eravate quasi riusciti, dai, su, inventatevi qualcosa di un pochino meglio"
>>7001 Nel video quando la polizia irrompe nella camerett di anon, trovando fra i richiami al nazismo anche fleshlight a forma di minipony e dakikamura sburrati