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 No.809

Mi sono fatto la Amex oro perché mi serviva una carta di credito per noleggiare un'auto tra qualche mese.
L'offerta di benvenuto consiste in 250 euro di rimborso se si spendono 3000 euro in 3 mesi. Ovviamente io non faccio tutte quelle spese e pensavo di ingannare il sistema comprando 2000 euro (gli altri 1000 li faccio tra spesa carburante ed altro) di gift card di supermercati vari che poi si possono usare per 2 anni. Secondo voi funziona? Comunque male che vada c'ho le gift card.

 No.810

>>809
L'AMEX è quella con le tariffe più alte (mi pare commissioni del 3% e oltre), infatti spesso non viene accettata perfino da quelli che accettano pagamenti POS.

Di solito ci si fa benzina e poco altro.

 No.811

>>810
Cioé serve solo per dire "ho così tanti soldi che ne sputtano il 3% per il gusto di farlo"?

 No.812

>>811
Il 3% non lo paghi tu ma chi accetta la carta. Comunque a me basta che sia accettata dal supermercato e dal benzinaio.
Inoltre ho già risparmiato 50 euro sui biglietti per la biennale, cioè li ho fatti gratis.

 No.831

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>>812

È pur sempre una ladrata.
Per cui io commerciante ritocco il prezzo da 100€ a 105€, così quando mi si magna il 3% mi restano comunque 101,85€ alla facciaccia vostra.

>m-ma io pago in c-contanti

E paghi comunque 105, al limite te lo sconto a 100, ma proprio al limite

 No.832

>>831
Che poi è lo stesso perfido meccanismo di ebay, che fra tariffe di inserzione e tariffe paypal se ne va il 10% di tangente.

E quindi un pezzo da 100 lo si vende a 112-115-120.
E quindi il negozio fisico si adegua perché "su ebay lo vendono a 115, posso aumentarlo almeno a 110"…

Le ladrate delle banche si ripercuotono inevitabilmente nell'economia.

 No.833

>>831
Ma cosa significa ladrata?
E' un servizio, ci sono persone che ci lavorano stipendiate.

Se volete tutto gratis andate nella giungla che il banano non vi chiederà commissioni per i frutti che gli prendete.

 No.834

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>>833

Ladrata significa che in un contesto onesto fra X e Y, si inserisce un Z come intermediario non richiesto, a offrire un servizio non necessario, spacciandolo per indispensabile, ed estraendo un "pedaggio" non evitabile.

Il notaio si prende responsabilità di farti una trascrizione ufficiale e legalmente vincolante di un atto? Bene, allora perché si prende una percentuale sul valore dell'immobile anziché il solo pagamento di una tariffa di ore di lavoro? Convalidare una vendita di un terreno di 25k€ o una vendita di una villa di 25 milioni di euro, costa praticamente lo stesso numero di ore di lavoro. Perché allora deve intascarsi il 3% di quei 25 milioni se ha fatto la stessa "fatica" del timbrare e firmare la vendita di un terreno da 25k?

Voi direte: ma è il mondo che funziona così. Cioè mi direte che una ladrata istituzionalizzata non è più una ladrata.

Sicché le autostrade sono state costruite coi soldi statali, cioè dei contribuenti.
Si pensò di mettere pedaggi, così da recuperare presto l'investimento fatto.
Poi, una volta recuperato, si disse che i soldi servivano per fare manutenzione (ma non la stavamo già pagando noi contribuenti, la manutenzione?).
Quindi, una volta consolidata l'idea che l'autostrada sia ovunque a pagamento, è diventata un asset vendibile: "ehi, compratevi la Società Autostrade e incasserete bei soldi".
Risultato: il ponte Morandi, e l'assurdità per tratti anche medio-lunghi di spendere più soldi di pedaggio che di carburante. Benvenuti nel XXI secolo, dove gli investimenti sono a carico del popolo bue, e i profitti sono nelle tasche dei privati. I quali -beninteso- hanno con lo Stato un contratto-capestro che impegna lo Stato a corposi risarcimenti se qualcosa andasse storto per il privato. (Magie delle tangentine sottobanco ai politici "eletti dal popolo"…)

Ma voi mi direte che eBay fa un servizio che tutela il cliente: addirittura possiede Paypal.
Sì, ma si mangia di tangente il 10% abbondante, fra commissioni di inserzione e commissioni di vendita.
Così una cosa che in negozio costa 100, su ebay la trovate a 110.
E se qualcuno su eBay ve la offre a 90, o è uno scam, o è una cinesata, o è merce rubata, o altro tipo di truffe.
E poi, scusate, un servizio come eBay, come diavolo fa a costare così tanto?
Un sito web come eBay richiede davvero i megamiliardi per poter essere tenuto attivo?
Richiede davvero server super capacissimi per gestire ottomila richieste negli ultimi 0,2 secondi dalla scadenza dell'asta?
E Paypal, che tecnicamente è una banca ma con una miriade di clausole vessatorie, davvero richiede tutti quei super mega costi per gestire autenticazioni e accrediti?
E allora come mai "sul mercato" eBay e Paypal valgono un botto di miliardi? Come se fossero la gallina dalle uova d'oro…

E quindi, il 3% (ma anche se fosse lo 0,1% non cambia: paghi 2000€ e la banca si mangia lo 0,1% cioè 2€ di commissione? due euri solo per uno scambio crittografato di codici identificativi? saranno 5 kilobytes di traffico di rete in totale).

 No.835

>>834
abbello nessuno lavora per niente, trova un'altra offerta

 No.836

>>834
Quindi secondo te le aziende non dovrebbero essere a scopo di lucro. Facciamo pagare il minimo indispensabile per tenere su la baracca.
Belo comunismo.

 No.837

>>834
Dilla tutta, coglione: è lo stato ad obbligarci ad usare le banche. Se non fossimo costretti sarebbe una libera scelta di mercato, dove chi accetta i pagamenti con le carte scambia il dover pagare l'obolo con una maggior clientela (potenziale). Chi invece si fa pagare in contanti potrebbe fare un prezzo migliore.

Purtroppo noi viviamo in un paese ad economia pianificata, quindi lo stato decide che io devo fare una donazione del x% agli amici dello stato ad ogni transizione perché si.

Ci sarebbero molti altri esempi, a partire dalla pec.

 No.838

>>837
Viviamo in una società.

 No.840 RABBIA!

>>837
>Destra finanziaria fa cose da destra finanziaria (i.e.: lobbismo ed imposizione di rendite parassitarie)
>GNOOOH LO STATO GOMUNISDA
Malato mentale e rotto nel culo.

 No.841

>>837
Non hai capito, capo. Quello che chiami "stato" e' una gentile concessione che ti viene fatta dalle Signore Banche, le quali pagano per i tuoi ospedali, le tue scuolette, le tue strade e le tue pensioncine. Non vuoi le banche? Asfaltati le strade da solo perche' "lo stato" i soldi per pagare l' asfalto non li ha. Capito? Ora taci e vai a lavorare invece di frignare.

 No.842

File: 1711013431198.jpg (1.7 MB, 4134x2756, GUSTO FRANCESE.jpg)

>>841
Severo ma giusto.
Però dovevi ricordargli alcune scomode verità.
Tipo:

- i colossi bancari detengono l'esclusiva del "battere moneta"

- ma i colossi bancari sono enti privati, posseduti (in quote) da enti bancari, cioè da altri istituti privati

- le banche non rispondono alla politica ma solo ai loro proprietari o azionisti

- gli Stati si finanziano emettendo strumenti come i buoni del tesoro, che le banche più o meno "generosamente" accettano (alle proprie condizioni) per aprire linee di credito (cioè esigere dagli Stati anche il pagamento di interessi)

- il "battere moneta" aveva tradizionalmente una base di ricchezza facilmente convertibile (in genere oro, perché l'oro è universalmente considerato ricchezza, "porta la ricchezza in sé"): il principio era che se possiedi 100 kg d'oro puoi emettere 100 "banconote" convertibili in 1kg di oro ciascuna

- ma in tempi remotissimi (nel '300, per finanziare gli inizi della Guerra dei Cent'Anni) il principio cambiò in "puoi prestare anche ricchezze che non hai, perché tanto è improbabile che tutti i creditori vogliano contemporaneamente riscuotere quell'oro": si chiama credito frazionale, dopotutto i vari creditori si pagavano tra loro con le banconote anziché riscuotendo e ri-depositando l'oro: le banconote, da che erano "certificati", divennero letteralmente moneta

- dunque quando chiedi un prestito alla banca, la banca ti presta "ciò che non ha", esigendo un interesse, e per di più "cartolarizzando" il prestito per venderlo agli investitori (cioè sparpaglia il rischio sugli investitori).

Dunque:

- la politica è schiava delle banche

- le banche lucrano su ricchezze che non possiedono

- le banche sono dunque un parassita di cui tutti sono schiavi.

 No.843

>>842
E tu non hai nessuna alternativa da proporre che non sia un incubo distopico fatto di omicidi, repressione e da cui tutti, tranne chi comanda, non voglia fuggire.

 No.844

File: 1711021378916.jpg (93.84 KB, 735x715, DISGUSTANG.jpg)

>>843

Occorrerebbe riprendersi la sovranità monetaria.
Cioè il mondo della finanza non deve poter più dettare legge al mondo della politica.

Ma per far ciò, non ti puoi affidare alla classe politica attuale, corrotta fino al midollo.
E nemmeno alla democrazia, visto che implica un gran numero di soggetti politici corruttibili.

Paradossalmente la risposta è nel ripristino della monarchia. Un uomo a decidere, e quindi minor probabilità di inquinarne l'intera politica statale.
Certo, un re potrebbe rivelarsi un coglione. Ma potrebbe anche rivelarsi un soggetto serio.
Invece, un politico serio in un regime democratico, è solo un pesciolino rosso nella vasca dei piranha.

 No.845

>>841
Senza lo stato le strade sarebbero asfaltate dalle imprese, per le quali costerebbe meno appunto asfaltare rispetto al farsi spaccare i camion dalle buche.

Fonte: domino (mi pare, comunque una catena di pizzerie) che asfalta strade in america per poter vendere le pizze.

 No.846

>>844
lol che discorsi da 15enne idealista. Mandaci una foto della tua maglietta col che guevara, dai

 No.850

>>845
Certo. Ti farebbero pagare il pedaggio e staresti qui a lamentarti che le imprese sono brutte e cattive. Gia' che ci siamo ti ricordo che in italia esistono banche che hanno oltre cinquecento anni, mentre la repubblica ne ha appena centocinquanta. Il "primato della politica" e' una cazzata a cui puo' credere solo chi sia fortemente distaccato dalla realta'. Pigliati le medicine, che te le pagano le banche

 No.851

>>845
C'è asfaltamiento e asfaltazione.

Strada sotto casa (doppio senso, secondaria, inutile per il traffico pesante): asfaltata in pompa magna nel 2021: i primi tre mesi era perfetta come un'autostrada appena rifatta, nera, piallata come una tavola di marmo, e defluiva l'acqua piovana in modo spettacolare.

Poi le piogge invernali e le prime buche, poi numerosi lavori urgenti a tubature e canaline, poi è arrivata la fibra, insomma, dopo meno di tre anni, a marzo 2024, è peggio di un far west. Il colore attuale è un grigetto chiaro, come se fosse stata asfaltata quarant'anni fa.

Ciliegina sulla torta: lungo le tubature originali pre-asfaltatura, l'asfalto "nuovo" si è leggermente abbassato, pochi millimetri, ma quanto basta per far scodinzolare i dueruote con gomme poco larghe non appena superi i 25-30 km/h. Due incidenti in tre mesi.

 No.852

>>850
> Ti farebbero pagare il pedaggio
Il pedaggio lo pago già.

>>851
Un privato avrebbe fatto meglio o peggio? non lo so, ma avrebbe avuto più incentivi di farlo bene rispetto allo stato.

 No.853

>>852
>Un privato avrebbe avuto più incentivi di farlo bene rispetto allo stato.
La realtà di OGNI SINGOLA PRIVATIZZAZIONE ti prova sbagliato.

 No.866

>>853
Le privatizzazioni sono stati dei regali dello stati ai suoi amici, e speso coinvolgevano finanzieri ed altri giri contabili. Situazione totalmente diverse da un'azienda che vive di asfaltamento strade e che se fa un brutto lavoro perde client.

 No.867

>>866
>Cosa essere i mono/oligopoli.
Minorenni minorenneranno.

 No.909

Beh, alla fine me li hanno scontati i 250 euro, è stato facile.

 No.910

>>853
Il mercato della telefonia mobile è una buona privatizzazione, l'alta velocità ferroviaria è anche meglio. Poi magari tu non ti puoi permettere i 10 eypo al mese per i gighi illimitati o di andare a Roma e Milano velocemente potendo scegliere fra almeno un paio di compagnie che offrono lo stesso servizio, può essere.

 No.920

>>910
>Telefonia mobile buona privatizzazione
Trololol ma se hanno l'AGCOM che gli morde il culo a giorni alterni per farli rigare dritto.
Altresì le offerte sono letteralmente identiche e livellate come nel più classico dei cartelli, meno male che ho i miei minuti illimitati e 15 gb a 5€ di cui peraltro ne avanzo più di metà quasi ogni mese.
>Alta velocità
>Buona privatizzazione
LOL coi prezzi in continuo aumento, rincari punitivi in base alle tempistiche anziché tariffe chilometriche reali, ma per favore è buono solo se sei l'azionista che incassa i dividendi, sennò siamo a livello Autostrade dei Benetton.
Also
>sei povero gnegnegne
come sempre quando le argomentazioni non ci sono arrivano le fallacie ad hominem, patetico.

 No.922

>>920
Le offerte telefoniche sono livellate verso il basso per via proprio della concorrenza, quando sei al margine inferiore non è che puoi fare prezzi troppo diversi dal resto dell'offerta. Semmai il problema dal punto di vista delle compagnie è che sono troppo basse, dati gli investimenti che devono continuare a fare per migliorare la rete e permettere ai clienti di guardare le serie e le partite col 5G anche appesi alla croce in cima al Monte Bianco. Infatti la UE ci avrebbe detto che in Italia ci sono troppe compagnie telefoniche e sarebbe il caso di accorparsi e consolidare, a me la cosa convince poco ma l'avevo sentita in altre occasioni.
I rincari delle compagnie aeree in base al periodo non sono punitivi, sono la legge della domanda e dell'offerta: se Ciro e Concetta vogliono tornare ggiù per Natale e vogliono partire il 23 dicembre stranamente trovano l'aereo pieno. Stranamente anche le famiglie Brambilla e Fumagalli pagano un botto il volo per andare a pucciare il culo nel mare del Sud a fine luglio - inizio agosto. Immagino che la cosa non faccia troppo piacere, ma quando di un bene o prodotto c'è richiesta il prezzo si alza. Questo meccanismo serve anche a fare in modo che il prezzo si abbassi nei periodi di basso traffico. Oppure possiamo rifare le compagnie di bandiera a prezzo fisso, tipo biglietto dell'autobus però, chissà perché, sono fallite quasi tutte.

 No.923

>>922
>GNOOO TROPPO BASSE LE TARIFFE I PROFITTI SIGNORA MIA GNOOOOH
Le telco sono un servizio essenziale non un campo di profitto e andrebbero gestite in monopolio di Stato al minor costo possibile per l'utente finale (che per definizione essendo Stato e non dovendo distribuire dividendi oltre a stipendi, infrastruttura e reinvestimento ha più margine) il resto è ginnastica mentale per giustificare l'estrazione di plusvalore da un servizio in oligopolio/cartello.
>GNOOOO LA SACRA LEGGE DELLA DOMANDA E OFFERTA GNOOOOH
Sei un coglione ostaggio del capitalismo, è impossibile discutere con chi non riesce a concepire nulla oltre le ombre proiettate sul muro.

Che poi lol, sto negro non sa che le compagnie a prezzi reali son fallite per il dumping+lobbying dei privati che non dovendo coprire le tratte meno redditizie, aka SERVIZIO, potevano fare undercut alle compagnie nazionali, che peraltro come sempre per logiche perverse di aziendizzazione inseguono il capitale sul suo terreno e lo prendono in culo, a sto punto presumo in malafede da parte della classe politica che le fa scoppiare apposta per poi farle spolpare agli amici degli amici e scaricare il debito della bad company sulla collettività.
Secondo me sei nato massimo massimo nel 2000 minorenne del cazzo con la testa fritta dal neoliberismo.

 No.924

A me basta vedere alitalia e sapere quanti soldi miei lo stato si sia preso per salvarla per volere privatizzazioni selvagge.

 No.925

>>923
>>923
>Le telco sono un servizio essenziale non un campo di profitto e andrebbero gestite in monopolio di Stato al minor costo possibile per l'utente finale
Le telco sono un servizio essenziale che richiede investimenti costanti per stare al passo col cambio tecnologico, cosa che riesce infinitamente meglio ai privati (che ci devono estrarre profitto) invece che allo stato, e specificamente allo stato italiano che ha un track record piuttosto lungo di aziende decotte che sono fallite per palese incapacità della gestione statale.
>Sei un coglione ostaggio del capitalismo
Può essere, tankie, mentre tu hai fatto indigestione di neomarxismo in salsa tricolore senza guardare che la data di scadenza risale al secolo scorso.
>non dovendo coprire le tratte meno redditizie, aka SERVIZIO
In Spagna lo stato copre una parte dei costi dei biglietti per le tratte delle zone meno servite dalle compagnie o quando i prezzi si alzano, non c'è bisogno di statalizzare tutto. Lo stato come imprenditore funziona solo nella tua testa.
>minorenne del cazzo
Tu per esempio saresti un ottimo imprenditore nel settore dei proiettori.

 No.926

>>925
>allo stato italiano che ha un track record piuttosto lungo di aziende decotte che SONO STATE FATTE fallite per palese incapacità della gestione statale.
Again, fixato perché non hai memoria storica in quanto minorenne strafatto di neoliberismo per cui la storia inizia sei mesi prima.
Letteralmente l'intera storia dei fallimenti di qualsiasi comparto italiano coinvolge o il deliberato siluramento/sabotaggio/omicidio o la forzosa privatizzazione "ibrida" dove i profitti vengono privatizzati ed i costi socializzati.
Te lo ripeto, son abbastanza vecchio da ricordarmi l'incidente di Chernobyl e la prima repubblica, non sai un beneamato cazzo e sei solo un povero stronzetto con la testa piena di stronzate tipo trickle down, virtuosità del privato ed altri assunti fantasiosi e smentiti dalla realtà dei fatti che arrivi a dover proiettare sul pubblico perché altrimenti l'intero impianto ideologico su cui si regge la tua visione sociale non starebbe in piedi.

>neomarxismo

Io almeno l'ho letto il fondatore della mia scuola di pensiero, mentre mi giocherei la punta del cazzo che tu di Adam Smith non hai mai neppure letto un saggio.
>MUH PROIEZIONI
No non hai capito ti sto dando del minorenne letterale oltre che mentale perché devi essere per forza molto giovane per non avere ben chiaro il quadro dei ripetuti fallimenti statali e del piano a lungo termine di annientamento dei servizi pubblici in favore di logiche di mercato sintetizzabili in "diritti sì ma solo se te li puoi permettere e sta sicuro che ti estorceremo fino all'ultimo centesimo" come puoi vedere nell'ultimo atto attualmente in scena dell'SSN italiano, che ho già spiegato più volte in questi lidi come si sia prima precarizzata la professione medica bloccando le scuole di specialità e le assunzioni, poi esautorata ogni forma di voce in capitolo da parte dei medici col sistema del gettonismo a chiamata il tutto su un background di circolo vizioso in cui i fondi al pubblico vengono tagliati causando un minor numero di prestazioni che si riflettono nel concetto di aziendalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale trasformato in Aziende Sanitarie Locali col risultato che "causa inefficienza" nell'erogazione delle prestazioni con la gente che è costretta a rivolgersi al privato o a rinunciare alle cure, vengono tagliati ulteriori fondi ogni anno e in nome dell'efficienza privata ne vengono destinati di più alla compartecipazione privata che ovviamente estrae più profitto possibile dato che l'unica concorrenza cioè il pubblico sta venendo letteralmente strangolato per favorire i privati, in un delirante feedback loop negativo. In cui tralaltro i privati smettono di accettare codici rossi perché non abbastanza marginabili (il PS privato di brescia andrebbe bombardato porcodio se non ci fossero pazienti dentro) oppure le risorse per la compartecipazione allocate sui prezzi dell'anno precedente finiscono a giugno o luglio perché nel frattempo le tariffe private si sono tutte misteriosamente rialzate molto più dell'inflazione, o ancora che il SSN a Novembre 2023 ha finito i soldi e sta lavorando da allora con dei "pagherò" sul budget del 2024 che per ovvi motivi si esaurirà ancora prima.
Ripeto, solo un minorenne che non ha mai avuto a che fare col mondo e le sue storture a cui il papi paga le bollette e l'affitto, un medioborghese che gode di ricchezza generazionale o un totale sociopatico figlio di troia può non solo non rendersi conto di quanto gli sta accadendo attorno ma addirittura trovarlo un sistema funzionale.
Comunque suonatela e cantatela da solo che avendo appurato che oltre a stare in fondo alla caverna di Platone sei pure saldamente convinto a non uscirne, mi risparmio la fatica di rispondere ad un fesso fuori dalla realtà.

>>924
Circa 14 miliardi di euro in 50 anni, di cui tre o quattro solo con l'ultima pagliacciata guidata dalle destre che hanno regalato asset, tratte e quota di mercato ai soliti amici di amici che li han poi premiati con assunzioni, consulenze e tutto il resto delle marchette "legali" con cui viene premiato il politico che vuol tentare il revolving door.

 No.931

>>926
>che hanno regalato asset, tratte e quota di mercato ai soliti amici di amici che li han poi premiati con assunzioni, consulenze e tutto il resto delle marchette "legali" con cui viene premiato il politico che vuol tentare il revolving door.
Altro ottimo motivo per cui lo stato va smantellato e snellito, meno ne esiste meno ne possono regalare agli amici.



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